PAOLA CAMPIDELLI

«La mobilità del fraseggio pittorico di Paola Campidelli è un dato che si rileva in ogni fase della sua ricerca, condotta per serie e cicli sempre contrassegnati da un assunto tematico e una dominante strutturale e figurale. Per questo è da considerarsi il tratto distintivo del suo stile, mai smentito ne in qualche modo svilito nella mera ripetizione della cifra formale. Allo schematismo della cifra poco si presterebbe, del resto, la stessa tipologia della partitura, giocata com’è sulla visione sghemba degli impianti compositivi e l’esuberanza dell’impasto fluidificante, reso sovente acuto e dissonante dalla vivezza dei colori, oltre che sulla speciale e a suo modo spettrale, comunque terremotata, antropologia che abita una scena partecipe del suo ansioso stare e sentire»
Nicola Micieli